Le Olimpiadi europee della musica sono terminate ieri sera con il passaggio del microfono di ghiaccio dalle mani di Emmelie De Forest (Danimarca) a Conchita Wurst (Austria), portando quindi nel suo stato anche la manifestazione per il 2015. Emma Marrone con la canzone La Mia Città ha regalato il peggior risultato di sempre per l'Italia, nonostante fino a poche ore prima della finale fosse una delle papabili vincitrici. Di seguito ecco la classifica definitiva e le mie impressioni su ogni esibizione.
1. AUSTRIA - Conchita Wurst - Rise Like A Phoenix - 290 punti
Ricordate le vecchiette russe di due anni fa? Erano date per vinte in quanto novità nel festival, il "personaggio" che ha fatto alzare gli ascolti. Non riuscirono a vincere, forse perché la canzone era davvero penosa. Quest'anno invece, il "personaggio" è stato rafforzato da una canzone piacevole e da un'esibizione molto sofisticata e leggera. CLASSIFICA PERSONALE: 2° POSTO
Ricordate le vecchiette russe di due anni fa? Erano date per vinte in quanto novità nel festival, il "personaggio" che ha fatto alzare gli ascolti. Non riuscirono a vincere, forse perché la canzone era davvero penosa. Quest'anno invece, il "personaggio" è stato rafforzato da una canzone piacevole e da un'esibizione molto sofisticata e leggera. CLASSIFICA PERSONALE: 2° POSTO
2. OLANDA - The Common Linnets - Calm After The Storm - 238 punti
A favorire un punteggio così alto dell'Olanda è sicuramente la posizione di esibizione nella gara, tra gli ultimi insieme a San Marino e Regno Unito. Sin dal primo ascolto mi aveva dato l'impressione di somigliare a qualche hit degli anni '80. Poi mi è stata suggerita Every Breath You Take della band The Police. E in effetti non mi ero sbagliato molto. CLASSIFICA PERSONALE: 17° POSTO
3. SVEZIA - Sanna Nielsen - Undo - 218 punti
La canzone aveva probabilmente il ritornello più potente tra tutte e, nonostante l'esibizione sia stata statica ma con un buon uso dei giochi di luce e sia stata cantata al centro della competizione, è riuscita a piazzarsi bene al terzo posto. Forse perché due anni fa la vittoria fu della sua conterranea Loreen e non volevano ripetersi. CLASSIFICA PERSONALE: 1° POSTO
4. ARMENIA - Aram Mp3 - Not Alone - 174 punti
Per accontentare un po' tutti i palati degli appassionati del Contest, il cantante ha portato un brano con violini e dubstep, creando un crescendo molto interessante. Anche qui l'esibizione è stata basilare, dove il punto più interessante è stato creato con il getto delle fiamme. CLASSIFICA PERSONALE: 11° POSTO
5. UNGHERIA - Kallay Saunders - Running - 143 punti
Strizzando l'occhiolino alla dance che fa vendere molto (e con un ritornello che bene o male con più ascolti entra in testa), è stata portata una presentazione del brano con due ballerini (con una coreografia scadente, che poteva sicuramente essere più curata). Il brano è piacevole, certo non spicca di quella luce capace di poter raggiungere il primo posto. CLASSIFICA PERSONALE: 12° POSTO
6. UCRAINA - Mariya Yaremchuk - Tick Tock - 113 punti
La prima ad esibirsi in gara, e quindi con maggior possibilità di essere ricordata. La canzone non ha tutta questa potenza se non un ritornello molto catchy. L'esibizione ha visto un uomo correre dentro una ruota, come se fosse un criceto. Sinceramente potevano risparmiarselo. CLASSIFICA PERSONALE: 13° POSTO
7. RUSSIA - Tolmachevy Sisters - Shine - 89 punti
Le sorelle siamesi per capelli (e ormai di casa all'Eurovision in quanto vincitrici anni fa nella versione per bambini), hanno ricevuto molti fischi nel palazzetto: non è ben chiaro se erano dedicati alla nazione che stavano rappresentando, ma la canzone non meritava questa postazione in classifica. CLASSIFICA PERSONALE: 23° POSTO
8. NORVEGIA - Carl Espen - Silent Storm - 88 punti
Uno strumentale davvero magico, lo ascolterei per ore ed ore. La voce del cantante però non mi ha entusiasmato moltissimo, tra l'altro l'avrei vista meglio su qualche altro artista. L'esibizione e il look non mi hanno conquistato, ed è un vero peccato perché avrebbe potuto stare molto più in alto. CLASSIFICA PERSONALE: 14° POSTO
9. DANIMARCA - Basim - Cliche Love Song - 74 punti
Mai titolo fu più adatto: si è esibito copiando tutto al video di Treasure di Bruno Mars, ha presentato una canzone che gli fa un po' il verso senza ottenere però lo stesso effetto. Per quanto mi riguarda, una delle canzoni peggiori in gara. CLASSIFICA PERSONALE: 25° POSTO
10. SPAGNA - Ruth Lorenzo - Dancing In The Rain - 74 punti
Le abilità canore della cantante sono da sottolineare in un bridge dalla difficoltà assurda. L'esibizione è stata davvero semplice, con la cantante con i capelli bagnati e qualche effetto in background. Di certo non avrebbe potuto ballare come nel video musicale: cantare una canzone del genere richiede molta concentrazione. CLASSIFICA PERSONALE: 3° POSTO
11. FINLANDIA - Softengine - Something Better - 72 punti
Hanno avuto il privilegio di portare una piccola parentesi alternativa in un mare di pop. Un look molto curato che fa notare subito all'occhio che sono quella particolarità musicale che richiedeva quest'anno in concorso. Il ritornello presenta dei bellissimi falsetti che ancora adesso canticchio. CLASSIFICA PERSONALE: 5° POSTO
12. ROMANIA - Paula & Ovi - Miracle - 72 punti
La poracciata del finto ologramma (tra l'altro, graficamente mal riuscito) utilizzato solo per rimarcare la canzone era davvero opinabile, mentre un plauso va alla bellissima tastiera circolare del cantante. Lei negli acuti è stata perfetta. CLASSIFICA PERSONALE: 8° POSTO
13. SVIZZERA - Seb Alter - Hunter Of Stars - 64 punti
Il country-folk da Alpi svizzere a me non è piaciuto molto, ma il pubblico ha apprezzato. I fischietti li ho trovati irritanti, tuttavia ha giocato molto la presenza scenica e l'esibizione del brano. CLASSIFICA PERSONALE: 18° POSTO
14. POLONIA - Donatan & Cleo - We Are Slavic - 62 punti
La Polonia ha invece puntato tutto sull'esibizione: molto spinta e maliziosa, a tratti erotica. Perché non c'era solo da intendere male con le mossette delle belle ragazze, ma anche dalle scollature. Il sound della canzone ha riportato un po' le vere origini musicali del loro Paese. CLASSIFICA PERSONALE: 24° POSTO
15. ISLANDA - Pollaponk - No Prejudice - 58 punti
Da lontano sembrano i Teletubbies, poi la videocamera si avvicina e ti ricordi che non portavano la barba così lunga. La canzone è carina e mi ha dato l'impressione di essere adatta per lo spot di un'automobile, ma anche la coreografia era molto curata. CLASSIFICA PERSONALE: 10° POSTO
16. BIELORUSSIA - Teo - Cheesecake - 43 punti
La parte più carina dell'esibizione è stato nel vedere gli stessi coristi diventare ballerini e quasi fare da boyband. La canzone non ha però un vero e proprio punto di forza, e ascoltandola sa di già sentito. CLASSIFICA PERSONALE: 21° POSTO
17. REGNO UNITO - Molly - Children Of The Universe - 40 punti
Poteva avere ottime chance di risultare più in alto in classifica, vista la sua posizione in esibizione. Forse non ha coinvolto molto, forse è stato fatto abbastanza per attirare il pubblico. La canzone d'altronde non presenta niente di particolare. CLASSIFICA PERSONALE: 15° POSTO
18. GERMANIA - Elaiza - Is It Right? - 39 punti
Lei si aggiudica sicuramente l'outfit più brutto della serata, con un vestito a palloncino con sotto dei leggins e sopra una giacchetta floreale. Per quanto riguarda il brano, ti vien voglia di riascoltarlo. Poteva essere gestita meglio l'esibizione, dove la cantante non fa altro che eseguire il pezzo con le sue compagne accanto. CLASSIFICA PERSONALE: 19° POSTO
19. MONTENEGRO - Sergej Cetkovic - Moj Svijet - 37 punti
Sarà che la canzone non era in inglese, sarà che l'esibizione intorno non sia stata granché, per me non meritava questa posizione. Anzi, per me non meritava nemmeno la finale. Tuttavia, a colpire il pubblico saranno state le atmosfere del pezzo, con un rimando fantasy. CLASSIFICA PERSONALE: 26° POSTO
20. GRECIA - FreakyFortune & RiskyKidd - Rise Up - 35 punti
La canzone è molto fresca ed estiva, magari nei prossimi mesi la ascolteremo spesso nelle discoteche. Mi complimento con i cantanti per non aver perso fiato durante i salti sul trampolino. CLASSIFICA PERSONALE: 7° POSTO
21. ITALIA - Emma Marrone - La Mia Città - 33 punti
A me la canzone piace. A scatenare questo voto così basso sarà stata sicuramente l'esibizione: salvata da qualche coro, la cantante si è trovata spesso senza fiato e non perfettamente intonata. E il pubblico fuori dall'Italia fa caso a queste cose. CLASSIFICA PERSONALE: 4° POSTO
22. AZERBAIJAN - Dilara Kazimova - Start A Fire - 33 punti
La ballad, dalle dolci sonorità, migliora nel finale. L'esibizione non consiste in altro che in qualche acrobazia sospesa in aria fatta da una ballerina, vestita similmente alla cantante. Forse la sua posizione d'esibizione non ha permesso un punteggio più alto. CLASSIFICA PERSONALE: 9° POSTO
23. MALTA - Firelight - Coming Home - 32 punti
Sono bravi ma non convincono. La canzone folk non riesce a prendere il pubblico, e l'esecuzione del brano non è nemmeno eccellente. CLASSIFICA PERSONALE: 22° POSTO
24. SAN MARINO - Valentina Monetta - Maybe - 14 punti
Stavolta ci ho creduto. Stavolta San Marino poteva portare un punteggio molto alto in classifica, visto tutto ciò che aveva a favore. Ma non è bastato, forse perché come Stato non è mai stato preso seriamente in considerazione. A me la canzone è piaciuta. CLASSIFICA PERSONALE: 6° POSTO
25. SLOVENIA - Tinkara Kovac - Round And Round - 9 punti
Molto semplice l'esibizione dell'artista, che indossa un vestito con un disegno davvero molto brutto. La canzone ha dei flauti (suonati dalla stessa cantante), ma non mostra niente di particolare tranne nel ritornello. CLASSIFICA PERSONALE: 16° POSTO
26. FRANCIA - Twin Twin - Moustache - 2 puntiInsieme alla Danimarca, una delle canzoni più brutte della gara. Sono però da prendere con leggerezza, anche se non ho il desiderio di riascoltarla. CLASSIFICA PERSONALE: 20° POSTO
*foto della classifica personale, stilata prima della proclamazione della vincitrice*
