martedì 24 dicembre 2013

BUON NATALE 2013: consigli per sopravvivere.

Potremmo paragonare la vita di questo blog a quella di un orso polare noioso in estinzione ma quando si tratta di fare gli auguri per qualsiasi tipo di festa, non ci si perde d'animo. Ebbene sì, perché anche quest'anno sono arrivate le feste natalizie, quelle che ti fanno ricordare che anche l'anno sta finendo e che diventerai ancora più vecchio. Se penso a quello che ho fatto quest'anno non so da dove cominciare: l'operazione al setto nasale che finalmente è andata, il mio progetto Introspect scritto e da poco registrato, l'università che mi ha preso un po', il sito di musica JunglePlanet.it per il quale scrivo assiduamente, balli e canti di fronte al pubblico e boh, il tutto si riassume in pochissime righe. Ricordo ancora eventi dello scorso anno come fossero accaduti pochi minuti fa, ed è una cosa che non mi era capitata mai. Non sono ancora pronto per un nuovo anno, lasciatemi qui!


Dopo tutto questo non c'è da disperarsi: se come me non sentite ancora l'aria del Natale ecco delle piccole istruzioni da adottare in casi di emergenza:
  • Vestirsi di rosso o con abbigliamento con stampe natalizie, giusto per ricordare in quale spazio-tempo ci troviamo;
  • Restare a digiuno fino a stasera e prepararsi per le portate di primi, di secondi, di frutta secca, di dolce, di caffè, di amaro e digestivo. In tutto 25 portate, altrimenti non sarebbe Natale;
  • Ascoltare per il poco tempo rimasto una playlist di canzoni natalizie con video annessi. Mariah Carey e mille altri classici vi aspettano per dirvi che è giunta l'ora di festeggiare;
  • Tappezzare tutti i muri di casa con il vischio, completare l'albero di Natale ancora spoglio, inserire il piccolo Gesù nella mangiatoia e sorridere per quel che si è appena fatto;
  • Mandare una mail a Babbo Natale visto che per la letterina è ormai troppo tardi;
  • Ripassarsi tutti i giochi di carte come Scopa, Briscola e Cucù per evitare di perdere il patrimonio;
  • Preparare il messaggino di auguri e mandarli a tutti, cercando di non trovare le solite frasi prese da internet;
  • Ma, soprattutto, fate tanti regali!
Avete solo qualche ora prima del cenone della Vigilia, non vi resta molto tempo! Quindi 3...2...1... VIA!


BUON NATALE!

venerdì 27 settembre 2013

VIAGGIO PERUGIA: piccolo paradiso antico


Io e Perugia nello sfondo.

Salve a tutti! Come sempre sparisco da questa piattaforma ma non per scelta mia: l'università mi prende tantissimo tempo e per il momento il mio primo scopo è quello di laurearmi il prima possibile! Però sto cercando di ritagliarmi dello spazio per riprendere a fare tutto quello che amo: leggere, passeggiare, ascoltare musica, guardare telefilm... Di tempo ne ho sempre pochissimo, quando poi altri mille impegni si accavallano tra di loro uscirne è sempre peggio! Ma forse è arrivato il momento di smettere di divagare e raccontarvi, fotograficamente, il mio ultimo viaggio.



Subito dopo aver dato esami, verso metà Settembre mi sono recato a Perugia per operarmi al setto nasale (alleluja, direte!) che sfortunatamente era deviato e ne ho approfittato anche per vedere un po' la città umbra. Conosco abbastanza bene l'Umbria perché da piccolo con i miei genitori quasi ogni 4 anni partivamo alla volta di Assisi, e negli anni abbiamo sempre più allargato le nostre "vedute" visitando tanti paesi come Todi, Norcia e altri ancora. Perugia non l'avevamo mai vista da vicino, e con questa scusa mi son preso dei giorni di libertà per poter godermi il centro storico. Devo dire che si sta molto bene nel capoluogo perugino: abituato al caos messinese, lì sembrava tutto calmo e paradisiaco, con le temperature autunnali che tanto amo. Ad affascinarmi son stati sicuramente i monumenti storici e tutto ciò che contiene la città, a partire dal grande patrimonio artistico che in questi anni ho studiato sui libri e che finalmente ho potuto vedere con i miei occhi a pochi centimetri di distanza. Ma è inutile divagare su questi argomenti, preferisco mostrarvi alcune foto scattate (davvero poche, visto che ad un certo punto la mia macchina fotografica ha deciso di fare i capricci) in quei pochi giorni trascorsi e che porterò nel cuore, con la speranza di tornarci senza troppi pensieri per la testa.



L'alba della partenza. Scattata sul traghetto Caronte & Tourist. Calabria, 13 Settembre 2013.


Veduta. Perugia, 13 Settembre 2013.


Fontana Maggiore e Palazzo dei Priori. Perugia, 14 Settembre 2013.


San Francesco e il povero. Rivotorto, 15 Settembre 2013.


domenica 17 febbraio 2013

SANREMO 2013: Quinta Serata e riepilogo


È giunto al termine anche quest'anno il Festival della Canzone Italiana di Sanremo, che si è svolto come ogni anno nella città dei fiori. Quest'anno il vincitore (preannunciato e meritato) è stato Marco Mengoni, ma tantissimi sono stati gli ospiti e le canzoni, coloro che dovrebbero essere le vere protagoniste della manifestazione canora. Più che parlare della quinta e ultima serata di Sanremo, mi soffermerò a fare un punto della situazione e a dare anche io i miei premi!


Classifica Personale Definitiva
(tra parentesi, la classifica ufficiale)


  1. Marco Mengoni (Marco Mengoni)
  2. Raphael Gualazzi (Elio E Le Storie Tese)
  3. Annalisa (Modà)
  4. Elio E Le Storie Tese (Malika Ayane)
  5. Chiara (Raphael Gualazzi)
  6. Modà (Daniele Silvestri)
  7. Simona Molinari e Peter Cincotti (Max Gazzè)
  8. Simone Cristicchi (Chiara)
  9. Malika Ayane (Annalisa)
  10. Daniele Silvestri (Maria Nazionale)
  11. Max Gazzè (Simone Cristicchi)
  12. Maria Nazionale (Marta Sui Tubi)
  13. Marta Sui Tubi (Simona Molinari e Peter Cincotti)
  14. Almamegretta (Almamegretta)
Premio della Critica: Simona Molinari e Peter Cincotti (Elio E Le Storie Tese)
Miglior Arrangiamento: Elio E Le Storie Tese (Elio E Le Storie Tese)

Come si può notare, son d'accordo soltanto con la prima e l'ultima posizione. Marco Mengoni vincitore già proclamato dalla prima nota cantata del brano L'Essenziale, vera perla del Festival anche se, a dirla tutta, non paragonabile ad alcuni suoi pezzi promossi dai precedenti due lavori discografici. Gli Almamegretta ovviamente ultimi: una band non conosciuta dal pubblico poteva soltanto puntare sulla canzone e sull'esibizione, ma quando la canzone è meno che mediocre e la voce del cantante è completamente assente è impossibile ambire ai punti alti della classifica. Il punto di forza invece di Elio E Le Storie Tese è la comicità: è risaputo che in Italia più la canzone è demenziale e più ha successo (vedesi canzoni sanremesi come Sincerità o brani internazionali come Gangnam Style rimasta prima in classifica per più di sei mesi). I travestimenti e la canzoncina hanno ottenuto un ottimo consenso dal pubblico italiano a prescindere dal motivetto che resta in testa. Il difetto principale di Chiara è stato che artisticamente parlando non era pronta per Sanremo: non uno stile ben marcato ancora, non inquadrata in un genere preciso. Il Futuro Che Sarà tuttavia ha un ritornello ben mirato a colpire, ma non è stato forse abbastanza. I Modà hanno presentato una canzone troppo uguale ad altre loro: nessun tipo di novità, troppo risentita. Stessi soliti accordi, stesso modo di cantare, stesso tipo di testi... Non hanno azzardato, e c'è chi dice che hanno fatto bene, ma secondo me tentar non nuoce, soprattutto se non si ha niente da perdere. Marta Sui Tubi sono un gruppo sconosciuto, un po' raggae e naturalmente non potevano mai ambire a vincere un concorso del genere, però la sostanza dopo varie esibizioni si nota, basta insistere ancora. La canzone di Raphael Gualazzi, a discapito di quello che si dice in giro, era davvero bella ma sono state le esibizioni live a non valorizzarla a pieno: il cantante jazz è risultato poco intonato in molte parti della canzone, ma la versione su disco merita tanto. Scintille di Annalisa è stata una traccia un po' particolare: all'inizio sembrava qualcosa di già sentito soprattutto all'interno del Festival, poi l'ho inquadrata come scelta per rimarcare lo stile che sta portando avanti dal precedente album fin quando poi mi ha colpito ed è entrata in testa senza uscirne più. Nonostante Giuliano Sangiorgi abbia scritto i due brani per Malika Ayane, la restante in gara E Se Poi non era poi così valida come altri suoi capolavori sanremesi (vedesi Come Foglie e Ricomincio Da Qui, due vere perle della sua discografia). Simona Molinari e Peter Cincotti son stati snobbati perché poco conosciuti, ma La Felicità vale più di altre canzoni posizionate al podio, soprattutto considerando che si son classificati penultimi immeritatamente. E non credo sia colpa del genere portato: forse è appunto la popolarità che non li ha avvantaggiati. La canzone in napoletano di Maria Nazionale aveva un buon arrangiamento ma il testo, completamente cantato in dialetto, l'ha svantaggiata. Non si capiva completamente niente, e al Festival della Canzone Italiana si preferisce una canzone in italiano, e non in dialetto. Simone Cristicchi ha raccontato una storia in maniera leggera, nonostante avesse un peso più pressante. Con naturalezza la canzone fa riflettere e ha addosso una patina di spensieratezza che la fa canticchiare come fosse qualcosa di tragicomico. Max Gazzé si è mostrato nel suo aspetto più pazzo e la canzone era carina soprattutto nel ritmo, ma non con un potenziale tale da poterla vedere nella top tre. Forte tematica quella trattata in A Bocca Chiusa di Daniele Silvestri, ma la gente è abituata a canzone sue più ritmate e probabilmente il pezzo al pianoforte non ha colpito abbastanza, nonostante a modo suo provocatorio. 

Nonostante i voti più importanti siano stati dati, ecco i miei sul "contorno" e quindi tutto quello che riguarda il contesto fuori dalle canzoni.


Miglior Look Femminile: Malika Ayane (prima serata)



Miglior Look Maschile: Marco Mengoni (prima serata)



Miglior Testo: Niente - Malika Ayane

Miglior Personaggio: Elio E Le Storie Tese 

Miglior Scoperta: Simona Molinari e Peter Cincotti

Miglior Traccia esclusa: Non So Ballare - Annalisa

Miglior Ospite Musicale: Birdy







sabato 16 febbraio 2013

SANREMO 2013: Quarta Serata


La quarta serata di Sanremo, dedicata alle canzoni che hanno fatto la storia del Festival, ha visto la partecipazione di vari duetti ma soprattutto la canzone vincitrice di Sanremo Giovani, dove quattro cantanti sono stati scelti nel corso di queste serate per accedere alla finale che per loro si è conclusa ieri. Immancabili gli ospiti come Pippo Baudo, la famiglia Buongiorno e Stefano Bollani. Ma, come al solito, i veri protagonisti sono stati i big e le versioni riarrangiate di grandissimi successi.


MALIKA AYANE
LOOK 8 Perfetto per una canzone del genere, molto retrò.
ESIBIZIONE 9 Un balletto come nel suo video Tre Cose, adatto alla canzone.
VOTO 8

DANIELE SILVESTRI
LOOK 8 Perfetto per rappresentare Lucio Dalla
ESIBIZIONE 8 Molto semplice ma inserita nel contesto con facilità
VOTO 8

ANNALISA 
LOOK 4 Capelli e vestiti orrendi. Credo che il pantalone le facesse difetto.
ESIBIZIONE 8 Pensavo molto peggio con Emma. Buon mix di voci.
VOTO 6

MARTA SUI TUBI
LOOK 7 La giacca è qualcosa da dimenticare.
ESIBIZIONE 6 Nessuna intesa. Ha fatto tutto la Ruggiero.
VOTO 7

RAPHAEL GUALAZZI
LOOK 7 Elegante come sempre, anche se il bottone della giacca a momenti partiva.
ESIBIZIONE 5 Ha rovinato in chiave jazz una meravigliosa canzone.
VOTO 6

MODÀ
LOOK 7 Eleganti, lui ha scelto una maglietta con scollo a V al posto della camicia.
ESIBIZIONE 7 L'hanno troppo adattata al loro stile, troppo uguale ad altre loro canzoni.
VOTO 7

SIMONE CRISTICCHI
LOOK 7 Cravatta nera al posto di quella rossa stavolta, il resto non cambia.
ESIBIZIONE 8 Ci sono state alcune sbavature, ma è entrato proprio dentro la canzone.
VOTO 7

SIMONA MOLINARI E PETER CINCOTTI
LOOK 9 Tre sere e tre vestiti meravigliosi per lei. Lui sta bene vestito così elegante.
ESIBIZIONE 8 Molto sensuale e nel loro stile.
VOTO 8

MARIA NAZIONALE
LOOK 9 Abito nero, lungo e molto elegante. Perfetto per il suo corpo.
ESIBIZIONE 7 Manca di potenza vocale, come invece chiesto nella canzone. Resa troppo napoletana.
VOTO 8

MARCO MENGONI
LOOK 8 Molto sobrio ed elegante in nero, come richiesto nell'occasione.
ESIBIZIONE 9 Non tantissime facce, grande prestazione vocale.
VOTO 8

ELIO E LE STORIE TESE
LOOK 7 Finalmente eleganti. Basta però con queste teste allungate!
ESIBIZIONE 7 Siffredi utilizzato per essere provocatorio. Elemento fondamentale: comicità.
VOTO 7

MAX GAZZÉ
LOOK 7 Particolare la giacca con il piumaggio dietro.
ESIBIZIONE 6 Pura esecuzione vocale, freddissima.
VOTO 6

CHIARA
LOOK 8 Il miglior outfit da lei finora proposto, finalmente abito lungo.
ESIBIZIONE 9 Intima e sentita, composta e davvero emozionante.
VOTO 8

ALMAMEGRETTA
LOOK 6 Un misto di tutto, molto confusionario.
ESIBIZIONE // Il cantante non si è esibito, gli ospiti hanno modificato il senso della canzone.
VOTO 5







venerdì 15 febbraio 2013

SANREMO 2013: Terza Serata


Il Festival della Canzone Italiana ha finalmente le sue quattordici canzoni candidate alla vittoria. Ma, oltre questo, tantissimi interventi (come quello sull'amore citato da Luciana Littizzetto) e tanti ospiti musicali (Anthony & The Johnsson e Albano) e non (Roberto Baggio e Laura Chiatti). Tanti aspetti inediti (come il bacio tra Fazio-Littizzetto) e la continuazione della sfida dei giovani. La classifica provvisoria è stata anche rilasciata, e non sono mancate le sorprese e i disappunti.



SIMONA MOLINARI E PETER CINCOTTI
LOOK 8 Due serate e due abiti stupendi per la ragazza del duo. Lui elegante nel suo spezzato grigio.
ESIBIZIONE 7 È un duetto, ci sono le classiche mossette studiate.
VOTO 8

MARCO MENGONI
LOOK 8 Completo in color mattone, molto elegante.
ESIBIZIONE 8 Rispetto alla prima serata, si è sbloccato, soprattutto con le mimiche facciali.
VOTO 9

ELIO E LE STORIE TESE
LOOK 8 Genialata quella delle doppie mani.
ESIBIZIONE 7 Quando l'esibizione è troppo incentrata sull'aspetto, ecco il risultato.
VOTO 8

MALIKA AYANE
LOOK 8 Un bel fiocco vistoso poggiato sul petto.
ESIBIZIONE 7 Sempre mantenuta, ma piena di mossette.
VOTO 7

MARTA SUI TUBI
LOOK 7 Scelto fortunatamente un look più elegante.
ESIBIZIONE 6 Hanno avuto anche problemi con gli strumenti, e l'hanno fatto notare.
VOTO 6 1/2

CHIARA
LOOK 7 Ancora con questi pantaloni?
ESIBIZIONE 7 Rigidissima, dovrebbe sbloccarsi un po' di più.
VOTO 8

MAX GAZZÉ
LOOK 7 Poco estroso rispetto alla prima esibizione.
ESIBIZIONE 7 Poco grintoso rispetto al contesto della canzone.
VOTO 7 1/2

ANNALISA
LOOK 7 Basta con questi vestitini corti per mostrare le gambe.
ESIBIZIONE 8 Strano a dirsi ma è stata la più sciolta di tutti.
VOTO 8

MARIA NAZIONALE
LOOK 7 Il corpetto le mette in risalto i suoi punti forti, ma non ho apprezzato i pantaloni.
ESIBIZIONE 7 Troppo statica.
VOTO 7

SIMONE CRISTICCHI
LOOK 7 Sceglie il grigio stavolta, ma non cambia tanto. Stesso look del solito.
ESIBIZIONE 7 Non è cambiata rispetto alla volta precedente.
VOTO 8

MODÀ
LOOK 7 Più sportivo con la maglietta grigia, eleganti tutti gli altri.
ESIBIZIONE 7 Niente di particolare, ormai siamo abituati alle loro esibizioni.
VOTO 7

ALMAMEGRETTA
LOOK 7 Carino il gilet, il berretto credo lo terrà per tutta la manifestazione.
ESIBIZIONE 5 Non ha ancora trovato la voce andata perduta.
VOTO 5

RAPHAEL GUALAZZI
LOOK 7 Molto elegante.
ESIBIZIONE 8 Migliore rispetto alla volta precedente, soprattutto dal punto di vista tecnico.
VOTO 8


***

MIA CLASSIFICA PROVVISORIA 
(tra parentesi: la classifica provvisoria sanremese)


  1. Marco Mengoni (Marco Mengoni)
  2. Raphael Gualazzi (Modà)
  3. Annalisa (Annalisa)
  4. Elio E Le Storie Tese (Chiara)
  5. Modà (Raphael Gualazzi)
  6. Chiara (Simona Molinari e Peter Cincotti)
  7. Simona Molinari e Peter Cincotti (Maria Nazionale)
  8. Malika Ayane (Elio E Le Storie Tese)
  9. Simone Cristicchi (Daniele Silvestri)
  10. Max Gazzé (Max Gazzé)
  11. Maria Nazionale (Simone Cristicchi)
  12. Daniele Silvestri (Malika Ayane)
  13. Marta Sui Tubi (Marta Sui Tubi)
  14. Almamegretta (Almamegretta)


giovedì 14 febbraio 2013

SANREMO 2013: Seconda Puntata


Sanremo quest'anno è stato realizzato nel mezzo delle feste: la prima serata a Carnevale, la seconda il Mercoledì delle Ceneri e la terza il giorno di San Valentino. Nonostante questo, gli ascolti sono stati ottimi nella prima serata e, viste le presenze della seconda, si aspetta uno share più alto. Tra gli ospiti stavolta vi sono stati Beppe Fiorello con un tributo a Domenico Modugno, la bellissima modella israeliana Bar Rafaeli, Carla Bruni che ha cantato un brano estratto dal suo nuovo album e Asaf Avidan che ha presentato dal vivo il suo grande tormentone One Day.



MODÀ
Il frontman decide di non mettere una camicia ma comunque di utilizzare le sue amate giacche di velluto. Il resto della band ben vestito. VOTO 7
Se Si Potesse Non Morire ha l'aria di essere una ballad malinconica con un testo che è un classico nelle loro canzoni. Un brano sanremese ma comunque nel loro stile. L'esecuzione lo fa sembrare un grido di dolore, il contrasto con l'armonia del testo e il significato che vuole dare. VOTO 7
Come L'Acqua Dentro Al Mare è un'altra ballad. Manca un pezzo rock grintoso dei loro, che li hanno portati al successo. Troppo uguale ad altre loro canzoni, con un testo più banale e una melodia più soave. Il vantaggio rispetto alla precedente è che rimane in mente. VOTO 6 1/2
MIGLIOR TRACCIA: Se Si Potesse Non Morire

VINCE: Se Si Potesse Non Morire (61%)


SIMONE CRISTICCHI
Ormai da anni si veste sempre allo stesso modo. VOTO 6
Mi Manchi ha un bel motivetto ma il testo è troppo pieno di metafore. Lo strumentale potrebbe essere adatto per una commedia (non sexy) all'italiana, ma il testo è così semplice che rovina la canzone del tutto. VOTO 5
La Prima Volta (Che Son Morto) è una classica canzone alla Cristicchi. Il testo sembra come un racconto che si divincola nelle note fluidamente, incollandoti l'orecchio alle casse per sapere come va a finire. Lo scopo è quello di far riflettere, e ci riesce in pieno. VOTO 6 1/2
MIGLIOR TRACCIA: La Prima Volta (Che Son Morto)
VINCE: La Prima Volta (Che Son Morto) (56%)


MALIKA AYANE
L'abito più bello visto in queste due serate di festival, le risalta tutti i pregi e quel bellissimo tatuaggio dietro la schiena. VOTO 9
Niente ha un'impronta marcata e accentuata di Giuliano Sangiorgi, che ha scritto entrambi i brani per lei. L'arpa è fantastica. I falsetti son stati ben realizzati e disposti all'interno della canzone, peccato però che la voce di Malika non si addica (o almeno non siamo abituati a sentirla) a brani di questo tipo. VOTO 7
E Se Poi si abbina invece con lo stile intrapreso anche nell'ultimo album dell'artista. È retrò in alcuni tratti. Malika si sente più a suo agio, le sta meglio addosso. Rispetto al resto della canzone, spicca lo special. VOTO 6
MIGLIOR TRACCIA: Niente
VINCE: E Se Poi (56%)


ALMAMEGRETTA
Del frontman mi è piaciuta la giacca, ma quel berretto in testa si poteva del tutto evitare. VOTO 7
Mamma Non Lo Sa ha l'aria di essere già stato ascoltato miriadi di volte. Ha varie influenze neomelodiche, causate dalle provenienze napoletane della band. Manca la voce del cantante, completamente svociato. VOTO 4
Onda Che Vai ha delle atmosfere più piacevoli rispetto al brano precedente. È una classica canzone pop italiana, molto melodica nelle strofe. Anche qui la voce dell'artista ha bisogno del cartello "cercasi". VOTO 5
MIGLIOR TRACCIA: Onda Che Vai
VINCE: Mamma Non Lo Sa (52%)



MAX GAZZÉ
Adoro quelle scarpe borchiate, ma la giacca è troppo lunga dietro. VOTO 7
I Tuoi Maledettissimi Impegni è un misto di rock ed elettronica, qualcosa che mancava all'interno di questo Festival. Un bel sound, leggero e d'impatto. Un testo importante ma comunque semplice. Insomma, una bella sorpresa. VOTO 8
Sotto Casa è un brano solito nel suo repertorio musicale. Molto ritmata, con un testo e uno strumentale molto briosi e catchy. Possiede un tocco di elettronica, ma in minor parte rispetto al brano precedente. VOTO 7
MIGLIOR TRACCIA: I Tuoi Maledettissimi Impegni
VINCE: Sotto Casa (77%)


ANNALISA
Non mi sono piaciuti i pantaloni e la camicia: lei se li può permettere, ma mi sarei aspettato qualcosa di meno spartano. VOTO 6
Scintille è una canzone ritmata e folk, quasi da balera. È inaspettato ascoltarla su di lei e possiede un testo perfetto per il tipo di musica. Ha un sound già sentito però in queste due serate. VOTO 7
Non So Ballare è una ballata con forte influenza di elementi elettronici. È Romantica e toccante, con un sound coinvolgente e sperimentale. Il testo non è chissà cosa di particolare, ma è piacevole da ascoltare. VOTO 8
MIGLIOR TRACCIA: Non So Ballare
VINCE: Scintille (55%)


ELIO E LE STORIE TESE
Trasformisti allo stato puro, troppo comici e trasformisti. VOTO 6
Dannati Forever è un caso dove la comicità sovrasta la canzone. Tematica e costumi fortemente provocatori, hanno puntato un po' troppo sull'immagine. Il senso ce l'ha, ma è troppo mascherato dagli artifici esterni della canzone. Tuttavia, c'era da aspettarselo. VOTO 4
La Canzone Mononota è un brano simpatico con un testo demenziale dei loro. Ha un buon ritmo: non può avere chissà cosa di particolare, e dovrebbe in realtà non vincere Sanremo. Ma colpisce. VOTO 6
MIGLIOR TRACCIA: La Canzone Mononota
VINCE: La Canzone Mononota (81%)


mercoledì 13 febbraio 2013

SANREMO 2013: Prima Serata


Non so perché quest'anno mi è venuta voglia di seguirmi Sanremo! Sarà che a partecipare ci sono molti cantanti che mi piace ascoltare (vedesi Annalisa e Marco Mengoni) o perché la Littizzetto fa davvero troppo ridere, ma non vedo l'ora di scoprire il vincitore di quest'edizione e soprattutto le canzoni che saranno degne di essere ascoltate e di essere passate in radio. La prima serata è iniziata ieri, il giorno di Carnevale, e mi sono appuntato tutto quello che c'era da segnarmi riguardo a quanto accaduto. Ecco pagelle e opinioni della prima serata!


MARCO MENGONI
Look elegante: predomina il blu. Semplice ma davvero raffinato. VOTO 8
L'essenziale al primo ascolto sembra un incrocio tra lo stile di Mengoni e la classica canzone di Sanremo. L'esibizione non è andata benissimo: era teso, emozionato e nervoso. Alla fine è esploso, ma spero si rilassi per le prossime volte. VOTO 8
Bellissimo è un brano scritto da Gianna Nannini: mi sarei aspettato qualcosa di ancora più rock da lei. Qui Mengoni è più rilassato, giocando con la sua voce come è solito fare. La canzone però non colpisce: troppe chitarre, banalotta. VOTO 6
MIGLIOR TRACCIA: L'Essenziale
VINCE: L'Essenziale (72%)



RAPHAEL GUALAZZI
Un vestito che non gli sta affatto bene addosso, lo fa sembrare più grasso. Si presenta con gli occhi rossi, probabilmente dalla troppa stanchezza. VOTO 6
Senza Ritegno è un brano alla Gualazzi, con un jazz fortemente marcato. Nonostante questo, sembra anonima e più indicabile a un Pino Daniele. Risalta tra tutti il ritornello. VOTO 4
Sai (Ci Basta Un Sogno) è una ballata al pianoforte, lontana come genere dalla prima canzone presentata. È sicuramente una scelta più sicura per questo contesto, essendo una canzone d'amore sdolcinata. Deve migliorare sotto l'aspetto live, la bellezza della canzone ha perso tantissimo live. VOTO 6 1/2
MIGLIOR TRACCIA: Sai (Ci Basta Un Sogno)
VINCE: Sai (Ci Basta Un Sogno) (62%)



DANIELE SILVESTRI
Punta sul classico bianco e nero e con le bretelle. Particolare la cravatta. VOTO 7
A Bocca Chiusa è una ballata al pianoforte, mista con dialetto e italiano. Non intensa quanto pretendeva esserlo, con un testo di protesta e con una punta di ironia. Incalza alla fine, risultando più interessante. VOTO 5
Il Bisogno Di Te (Ricatto D'Onor) è più ritmata della precedente, con un sound al quale il cantante ci ha da tempo abituati. Ma un motivetto accattivante, un testo ripetitivo ma di buon abbinamento con la leggerezza del brano. VOTO 6
MIGLIOR TRACCIA: IL BISOGNO DI TE (RICATTO D'ONOR)
VINCE: A BOCCA CHIUSA (61%)



SIMONA MOLINARI e PETER CINCOTTI
Un look mozzafiato per lei, la migliore in ambito femminile. Lui sobrio con sfumature di grigio e nero. VOTO 8
Dottor Jeckill E Mister Hyde è differente dalle stesse canzoni che abbiamo ascoltato fino ad ora. Uno stile retrò che richiama fortemente gli anni 20, rinfarcito con sfumature di modernità. VOTO 6 
La Felicità è un'altra traccia nel loro stile: hanno scelto di non scendere a compromessi e di portare due brani che appartengono al loro genere principale. Questa è cantata in inglese e in italiano. Puro jazz americano dal ritornello che resta in testa. VOTO 6 1/2
MIGLIOR TRACCIA: La Felicità
VINCE: La Felicità (52%)


MARTA SUI TUBI
Abbigliamento abbinato al loro modo di fare musica: raggae e confusionario. VOTO 6
Dispari ha un ritmo tribale con fusione rock. I cori potevano anche essere evitati. Un misto di varie sonorità, risultando a tratti un po' caotico. VOTO 5
Vorrei ha un sound simile al precedente, con un tocco di leggerezza in più. Alcuni strumenti sono di troppo: la composizione è ottima ma con qualche strumento musicale in meno sarebbe stata migliore la resa del brano. VOTO 6
MIGLIOR TRACCIA: Vorrei
VINCE: Vorrei (63%)


MARIA NAZIONALE
Un vestitino da mercato delle pulci, con la stravaganza di una manica scoperta e l'altra no. VOTO 7
Quando Non Parlo ha un sound puramente neomelodico napoletano rinfarcito di falso liricismo. È ripetitiva, sa di già sentito. VOTO 5 1/2
È Colpa Mia è cantata interamente in napoletano: non ho apprezzato la scelta di un brano interamente cantato in dialetto. Nonostante questo, la ballata è in stile fiction italiana. Ottima musica, testo incomprensibile. VOTO 5 1/2
MIGLIOR TRACCIA: Quando Non Parlo
VINCE: È Colpa Mia (52%)


CHIARA
Non estremamente particolare o elegante. Bei colori e bel taglio dell'abito. VOTO 7
L'Esperienza Dell'Amore non ha una grande potenza, è una ballata molto lenta che starebbe bene addosso a Fiorella Mannoia. Si trasforma in una classica canzone sanremese. VOTO 6
Il Futuro Che Sarà è un tango con qualche spruzzo di puro folcklore. Il sound è molto coinvolgente, rischiosa però per un'artista emergente. Testo misterioso. VOTO 7
MIGLIOR TRACCIA: Il Futuro Che Sarà
VINCE: Il Futuro Che Sarà (61%)

sabato 5 gennaio 2013

OROSCOPO farlocco dell'anno


Momento di noia? C'è.
Voglia di scrivere un post senza senso? C'è.
Tempo da perdere un sabato sera a casa? C'è.
Cosa manca? Beh, che voi leggiate questo oroscopo da me creato.
Ho studiato tutto quello che c'era da studiare sull'astrologia (?) e, soprattutto, ho appurato un sistema che garantirà (?) i miei presagi (???).
So che già avete esclamato un'enorme "WTF?" ma take it easy, è soltanto una stupidaggine. Ah, se indovino cosa accadrà nel vostro anno, voglio un premio.



ARIETE
A quanto pare troverete l'amore quest'anno, ma non è quello che avete davanti adesso: la stagione estiva vi porterà la persona adatta e l'incontro sarà buffo. Complimenti per i soldi! Un consiglio: fate qualche regalo, una grande somma può rovinarvi. Con la salute non siete apposto: fino a Marzo tutti chiusi in casa con canottiera e plaid: riguardatevi!
love: 8 stelle
money: 10 stelle
heath: 3 stelle


TORO
Sotto il punto di vista amoroso, questo sarà un anno in bilico. È difficile dirvi se a fine anno avrete ottenuto qualcosa dai grandi sacrifici fatti, ma continuate a perseverare. Il vostro portafoglio, tra l'altro, sembra abbastanza pieno: cercate di portare a termine quel viaggio tanto sognato. La salute non è dalla vostra parte: non fate gli spavaldi, se non vi coprite, suderete e morirete. Un po' come dice Baz.
love: 5 stelle
money: 7 stelle
health: 1 stella


GEMELLI
La vostra anima gemella non vi sta aspettando: avrete delle scelte da compiere su come comportarvi. Per chi lavora, la promozione tanto agognata sarà ceduta a qualcun altro e avrete tante spese ma non disperate: l'importante è avere una buona salute. E sembra che quest'anno vi andrà tutto per il verso giusto, almeno sotto questo aspetto.
love: 5 stelle
money: 2 stelle
health: 10 stelle


CANCRO
Voi del Cancro non avrete un bellissimo anno d'amore ma saprete consolarvi con i vostri amici. Mi raccomando però a non fare troppa confusione! Vivrete discretamente anche dal punto di vista economico, e in questo momento di crisi ci può star bene. La salute non vi manca, a discapito del nome del vostro segno.
love: 3 stelle
money: 5 stelle
health: 7 stelle


LEONE
Il 2013 è vostro: avrete un anno sotto tutti gli aspetti ottimo: tra i tre a rischiar di più è l'amore, ma la salute e i soldi non vi mancano. Mi raccomando a saper sfruttare questo periodo per voi: il Sole vi illumina il cammino, non scegliete strade sbagliate!
love: 7 stelle
money: 9 stelle
health: 8 stelle


VERGINE
Cattive notizie per voi della Vergine: il 2013 non vi porterà forse quello che vi aspettavate. Sotto il punto di vista astrologico sarà un vero disastro: coppie che si lasceranno, crisi, gente che rimarrà ancora single. La salute non vi consolerà nemmeno: state riguardati. Quanto meno, avrete un bel gruzzoletto: siate parsimoniosi e cercate di rimediare a tutti questi danni!
love: 1 stella
money: 7 stelle
health: 2 stelle


BILANCIA
A quanto pare l'amore quest'anno vi vuole voltare le spalle: cercate di prendere il salvabile, avrete qualche momento particolare in primavera. Soldi a sufficienza per poter campare un altro anno senza grossi problemi. La salute è tutto ok, siete delle rocce dure!
love: 4 stelle
money: 6 stelle
health: 8 stelle


SCORPIONE
Una svolta romanticona sta per accadere: anche se siete i tipi più freddi di questa Terra, sembra che proverete dei sentimenti profondi per qualcuno e sarete ricambiati. E probabilmente anche più di una volta. Soldi e salute non sono messi tanto bene, consolatevi con il vostro partner.
love: 10 stelle
money: 2 stelle
health: 2 stelle


SAGGITTARIO
Amore e salute sono per voi le fonti giuste di questo nuovo anno: teneteveli stretti il più possibile! La vostra anima gemella sta anche per arrivare: siate pronti. Peccato che non avrete niente da regalarle se non il vostro grande cuore.
love: 8 stelle
money: 1 stella
health: 7 stelle


CAPRICORNO
Avete gli spiccioli contati giusto per poter campare anche quest'anno: regolatevi quindi a non sperperare troppo i vostri soldi, altrimenti vi ritroverete con niente in mano. L'amore probabilmente vi abbandonerà, ma la cosa certa è che passerete un periodo di crisi. Luglio potrebbe essere quel momento. La salute è tutto apposto.
love: 4 stelle
money: 5 stelle
health: 9 stelle


ACQUARIO
Un anno normale quello che avrete in amore: non ci saranno troppi cambiamenti, ma giusto piccole speranze accese. La salute è quasi ok, potete stare tranquilli (ma non troppo). Le vostre tasche non si riempiranno di sassi ma di tante monetine: non usatele ai giochi d'azzardo!
love: 6 stelle
money: 8 stelle
health: 5 stelle


PESCI
Nel 2013 avrete tanti problemi economici, sarete costretti a rinunciare a tantissimi vizi e necessità. L'amore è in bilico, vi dispererete perché la vostra anima gemella non esiste e probabilmente la ritroverete sotto ai vostri occhi. Beh, inutile dirvi come sta la vostra salute: siete sani come un pesce!
love: 5 stelle
money: 1 stella
health: 10 stelle



Con contento di questo oroscopo perché:
1. Papà, dammi tutte le tue monetine!
2. Fratellino caro, ora che hai i soldini la benzina in macchina la fai tu!
3. VIAGGIO, VIAGGIO, VIAGGIOOOO!

E voi? Cosa vi aspetta di positivo (e di negativo) questo 2013?

venerdì 4 gennaio 2013

TOP ALBUM: i 50 album del 2012


Ve l'avevo promesso: sarei tornato con una classifica degli album del 2012. Ed eccola mantenuta. L'impresa è stata davvero ardua: ho riascoltato per una settimana più di 50 album musicali per dare il mio giudizio definitivo riguardo all'anno di musica appena trascorso, nonostante ancora in mente abbia una gran confusione. Tra scoperte prima non notate e conferme sia positive che negative, eccovi quella che dovrebbe essere la mia classifica definitiva per quanto riguarda il 2012. Ma io mi conosco: tra un paio di mesi avrò cambiato tutto e la lista non sarà più valida (figuratevi che la cambierei già adesso!) Leggetela finché siete in tempo! E commentate, se vi va!




1. Delain - We Are The Others
Probabilmente non sarete della mia opinione, o peggio ancora non li conoscete. I Delain sono una band olandese (etichettata da molti symphonic metal, anche se secondo me non più) che hanno sfornato un piccolo gioiello: un misto di vari generi che va dal metal (sempre loro fonte di origine), al rock (piega intrapresa con il precedente album April Rain) e anche pop.
MIGLIORE TRACCIA: Are You Done With Me?


2. Anneke Van Giersbergen - Everything Is Changing
Secondo album, seconda artista sconosciuta. E questo non fa altro che affermare la tesi che dico da tantissimi anni: la miglior musica sta fuori da quella che tutti conosciamo. La ex cantante dei The Gathering ha rilasciato un album electro-rock da far invidia a tantissimi gruppi sul mercato discografico ormai da tanto tempo. Intimo e allo stesso tempo grintoso.
MIGLIORE TRACCIA: Take Me Home


3. Epica - Requiem For The Indifferent
Chi mi conosce da un po' di tempo sa che li seguo ormai da una vita e che questa scelta potrebbe essere influenzata dai miei gusti. Beh, in parte lo è. Perché, diciamocelo, non è che sia il loro capolavoro (anzi, per me rimarrà sempre Design Your Universe il loro miglior disco) ma a furia di ascoltarlo e di cercare di interpretarlo mi sono immerso in questa specie di velo oscuro che mi ha imprigionato, dalla quale non ne sono uscito vivo. E devo ammetterlo, devo ancora comprenderlo a fondo. Sarà per questo che è così alto in questa classifica: è bello trovare delle sfumature non colte subito, anche a distanza di mesi o anni.
MIGLIORE TRACCIA: Serenade Of Self-Destruction


4. Marco Guazzone & STAG - L'Atlante Dei Pensieri
Senza mezzi termini, credo che quest'album sia meraviglioso. Loro solo sbocciati solo dopo Sanremo Giovani e hanno creato quello che secondo me è l'album italiano migliore dell'anno. Influenze indie, rock, pop e classiche: è un turbine di sound dai testi intensi, sia italiani che inglesi. Già Marco Guazzone era una firma su cui far fiducia (anche se sconosciuta: Tell Me è uno dei suoi brani più intensi), con gli STAG raggiunge l'eccellenza. Per la prossima volta, è richiesta una Tell Me 2.0
MIGLIORE TRACCIA: Atlas Of Thoughts


5. Annalisa - Mentre Tutto Cambia
È insolito questo 2012: non sono un fan della musica italiana ma a quanto pare nella top5 ci stanno ben due album. Questo della ex concorrente di Amici è davvero una perla: una rievocazione agli anni '60, pieno di sfumature che rimanda ai colori dell'autunno e della primavera. A mio avviso la miglior artista uscita da quel talent show, finalmente apprezzata da fan e critica. Questa parentesi mi è piaciuta molto, ma cosa ci proporrà con il prossimo Sanremo?
MIGLIORE TRACCIA: Prato Di Orchidee


6. Christina Aguilera - Lotus
L'ha definita una rinascita, ma non lo è stato a mio avviso. Ottimo album, pieno di emozionanti ballad e di canzoni dance più frivole. Un buon mix, coinvolgente e catchy: sfido chiunque a non canticchiare una di queste tracce.
MIGLIOR TRACCIA: Blank Page


7. Leona Lewis - Glassheart
Una Leona Lewis che risulta intima non solo nelle ballad (che sono le sue specialità) ma anche nelle tracce dance che oggi vanno tanto di moda. Abbastanza commerciale, pieno di ballad pop-R&B come Bleeding Love.
MIGLIOR TRACCIA: Glassheart


8. JoJo - Agápē
In realtà non si dovrebbe definire album questo lavoro ma mixtape: l'artista è da anni costretta a non poter rilasciare nuovo materiale discografico per via della sua etichetta e ha rilasciato nuova musica gratis che parla di lei e della sua vita, come fosse un viaggio da percorrere in meno di trenta minuti.
MIGLIOR TRACCIA: André


9. fun. - Some Nights
Sono conosciutissimi i loro singoli, a partire da We Are Young (grande tormentone primaverile) fino all'ultima Carry On, i fun. (perché si scrive così!) hanno creato un album non solo indie-pop come per le tracce rilasciate, ma anche con influenze rock. È molto energico e sicuramente uno degli albumi migliori per il loro genere musicale.
MIGLIOR TRACCIA: We Are Young


10. Maroon 5 - Overexposed
Probabilmente non sono più quelli che abbiamo conosciuto con This Love, ma la voce di Adam Levine sta benissimo anche nel pop che ci propongono, riempendo un buco che nel panorama musicale mancava. Sono le tracce più commerciali, infatti, quelle più apprezzate da questo lavoro discografico.
MIGLIOR TRACCIA: Lucky Strike


11. Muse - The 2nd Law
Da sempre i Muse hanno cambiato, ad ogni album, alcune sonorità e con questo lavoro la band si è spinta verso il dubstep (molto di moda ultimamente) e i cori. Una scelta assolutamente discutibile in principio, ma prendendo l'album con mano possiamo notare come, in realtà, la differenza non è tantissima.
MIGLIOR TRACCIA: Save Me


12. Cheryl - A Million Lights
Anticipato dal singolo bomba Call My Name, la ragazza delle Girls Aloud sforna un album fin troppo commerciale da essere apprezzato a pieno dalla critica. Forse un po' pieno di dubstep e autotune, ma perfetto per scatenarsi e ballare.
MIGLIOR TRACCIA: Call My Name


13. Calvin Harris - 18 Months
Questo ragazzo farà strada. Lo definisco semplicemente il nuovo David Guetta: produttore di grandiose hit internazionali (come dimenticare We Found Love?), il dj americano ci presenta delle tracce ballabili e che percorrono vari stili, dalla dance all'hip hop.
MIGLIOR TRACCIA: We Found Love (feat. Rihanna)


14. Nicki Minaj - Pink Friday: Roman Reloaded
Metà hip hop (dalla quale proviene artisticamente), metà maledettamente dance che ci ha fatto scatenare in tutto quest'anno trascorso (alcuni esempi sono Starships e Pound The Alarm). Non mancano brani più pop come Marylin Monroe, tanto apprezzati dalla critica (e non solo).
MIGLIOR TRACCIA: Marylin Monroe


15. Lana Del Rey - Born To Die
Definita l'artista emergente dell'anno, entrata a far parte nell'olimpo del pop in poco tempo: è quasi indubbio che Lana Del Rey è forse una delle artiste più sopravvalutate di tutto il 2012. Ma il suo album d'esordio merita di stare così in alto per il forte carattere e la forte emotività rilasciata, tra tutte la malinconia.
MIGLIOR TRACCIA: Blue Jeans


16. Loreen - Heal
Vincitrice degli European Song Contest 2012, Loreen rilascia il suo album di debutto, dove a far da padrona è l'elettronica. A differenze delle artiste commerciali, qui la dance (in fusione con la carismatica voce della cantante svedese) diventa emotiva, sentimentale, non risultando mai banale.
MIGLIOR TRACCIA: Euphoria


17. Mika - The Origin Of Love
Quella di Mika è stata una piacevole sorpresa. Quasi non ci speravo più in un buon album, e diciamo che è stata colpa anche della sua casa discografica che (a mio parere) non ha promosso l'album come di dovuto. Qui dentro ci sono dei pezzi che segneranno la sua carriera artistica, sappiatelo.
MIGLIOR TRACCIA: Underwater


18. Rihanna - Unapologetic
È sicuramente un album che ha bisogno di essere digerito. Non mi era mai capitato di ascoltare un album, odiarlo e dopo più di un mese riascoltarlo e innamorarmene. Probabilmente bisogna dar colpa alla sua composizione: è un magazzino di mille generi musicali, dalla dance all'R&B, probabilmente disposti in maniera molto vaga. Alcuni punti potevano comunque essere curati: il precedente album Talk That Talk era uscito soltanto un anno prima.
MIGLIOR TRACCIA: Love Without Tragedy / Mother Mary


19. Ke$ha - Warrior
Si sa che il secondo album è sempre quello più difficile per un'artista, soprattutto se il precedente regge un successo planetario. Ke$ha, per andare un po' sul sicuro, ha deciso di rimarcare il suo sound dance sfornando un album piacevole da ascoltare e pieno di motivetti catchy che difficilmente lasceranno la vostra mente in pace.
MIGLIOR TRACCIA: Die Young


20. Arisa - Amami
Ho davvero apprezzato questa svolta di Arisa: dal brano sanremese La Notte al successivo singolo L'Amore È Un'Altra Cosa. La nuova Arisa sembra donare il suo cuore spezzato in quest'album davvero malinconico. Uniche pecche Democrazia e Nel Regno Di Chissà Che C'è (fin troppo estraniate dal contesto) e i testi, a volte banali.
MIGLIOR TRACCIA: Amami


21. Of Monster And Men - My Head Is An Animal
L'Islanda quest'anno ha portato nelle hit questa band che fonde l'indie rock, pop e folk. Conosciutissimi grazie a Little Talk (divenuta anche colonna sonora della Vodafone), la band dalle due voci (una maschile e una femminile) ha rilasciato un album da molti punti di vista interessante e abbastanza originale.
MIGLIOR TRACCIA: Dirty Paws


22. Justin Bieber - Believe
Il ragazzino adorato dalle teenagers è diventato grande, ma a differenza di altri artisti che dimostrano il loro diventare adulti con atteggiamenti provocanti, Justin lo fa registrando musica più interessante. Ma è soltanto una piccola crescita, forse a tratti falsata. Vedremo cosa ci aspetterà il prossimo album...
MIGLIOR TRACCIA: As Long As You Love Me


23. Jana Kramer - Jana Kramer
Questo è country. Beh, a tratti fin troppo. Tutte le canzoni sono orecchiabili, ma le migliori restano quelle rilasciate durante il telefilm One Tree Hill, dove Jana recitava. Non che sia chissà cosa, ma potrebbe essere un'ottima rivale della Swift.
MIGLIOR TRACCIA: I Won't Give Up


24. The Script - #3
Fin troppo omogeneo l'album dei The Script, e anche molto breve. Parti con la prima canzone e ti ritrovi subito all'ultima, senza realmente renderti conto di cosa hai ascoltato. E non so definire se questo è un bene o un male. Nota di merito è che son riusciti a mantenere lo stesso genere per tutta la durata dell'album.
MIGLIOR TRACCIA: No Words


25. No Doubt - Push And Shove
Il grande ritorno dei No Doubt è passato un po' sottovoce, quando doveva essere gridato ai quattro venti. A tratti un po' troppo raggae, la band ci fa scatenare con un forte ritmo tribale. I due singoli, Settle Down e Looking Hot, ne sono la dimostrazione.
MIGLIOR TRACCIA: Gravity


26. Pitbull - Global Warming
Ha praticamente duettato con tutti (o quasi) i cantanti americani e non poteva fare altrimenti nel nuovo album. Mr. Worldwide, reduce probabilmente dal gradissimo successo di On The Floor, è pronto a farci scatenare con tantissimi campionamenti di celebri canzoni. Forse troppi.
MIGLIOR TRACCIA: I Hope We Meet Again


27. Rita Ora - Ora
Il più grande difetto di quest'artista (tra l'altro non suo ma affibbiato da Jay-Z) è quello di essere paragonata a Rihanna. Ed essendo RiRi un'artista tanto amata dal pubblico, Rita Ora (nonostante un discreto debutto dovuto alla hit R.I.P.) non è ben vista. Ma il materiale c'è, e non è da buttare.
MIGLIOR TRACCIA: Hello, Hi, Goodbye


28. Garbage - Not Your Kind Of People
Son tornati dopo tantissimi anni di assenza nel mondo musicale anche loro. Nel nuovo album, elogiato soprattutto dai fans, ritroviamo la pura essenza della band. Segnalo (oltre ai singoli già rilasciati) le tracce più lente, sono davvero piacevoli.
MIGLIOR TRACCIA: Control


29. Alicia Keys - Girl On Fire
È lei una delle voci più belle dell'R&B e non fa che dimostrarlo immergendosi a pieno nelle sue atmosfere all'interno di quest'album. Ho poco apprezzato la parentesi con Nicki Minaj perché sembrava un grido disperato di vendita (tanto che ho preferito la Blue Version di Girl On Fire), ma è solo un evento sporadico.
MIGLIOR TRACCIA: 101


30. Austin Brown - Highway 85
Il talento è una prerogativa della famiglia Jackson e vuole farcelo notare il nipote del re del pop Michael e la grande artista Janet. In questo mixtape (per il download gratuito) c'è il pop di una volta e di qualità. Spero possa emergere il prima possibile il ragazzo: ha stoffa da vendere sia come cantante che come autore.
MIGLIOR TRACCIA: Where Were You 


31. Owl City - Midsummer Station
Un album nel suo stile, ormai consolidato da anni. Divertente, sprint, con qualche sprazzo di musica sperimentale, è molto coinvolgente e accattivante. La collaborazione con Carly Rae Jepsen è uno dei brani più catchy dell'album.
MIGLIOR TRACCIA: Take It All Away


32. Ne-Yo - R.E.D.
Stavolta Ne-Yo ha deciso di non andare troppo sul commerciale ma di creare un album più di nicchia (se così si può dire) entrando a pieno nell'R&B, di cui ormai ne è uno dei maggiori esponenti. E direi che è uno dei migliori prodotti dell'anno per quel genere musicale.
MIGLIOR TRACCIA: Let Me Love You (Until You Learn To Love Yourself)


33. Kamelot - Silverthorn
Doveva segnare l'inizio di una nuova era visto il cambiamento del cantante ma così non è stato. È risultato semplicemente l'ombra del precedente album, con voce e arrangiamenti simili. Peccato, speravo molto di più. Tuttavia, alcune tracce sono da tenere sott'occhio.
MIGLIOR TRACCIA: Manus Dei


34. Lacuna Coil - Dark Adrenaline
L'album presentato è molto omogeneo, un rock (di origine italiana e trapiantato in America) che è abbastanza commerciale. Il cantante maschile a volte risulta un po' fastidioso e le canzoni, dopo un po' di ascolti, scocciano. Ma restano comunque delle belle tracce da riascoltare dopo un po' di tempo.
MIGLIOR TRACCIA: Give Me Something Good


35. P!nk - The Truth About Love
Devo dire di esser rimasto (a differenza di moltissimi) abbastanza deluso da quest'album. Contiene delle perle (tra le quali Try, una delle canzoni più belle di quest'anno) e anche delle canzonette davvero dimenticabili (come il duetto con Eminem). Mi consolo con le poche che vale la pena ascoltare.
MIGLIOR TRACCIA: Try


36. Madonna - MDNA
Un singolo fatto per vendere ma senza grandissimo successo, materiale non innovativo come ci ha sempre abituati la regina del pop. Sembra che quest'album sia stato fatto un po' male, le tracce sembrano qualcosa di già ascoltato e a volte banali. Le migliori non sono state ancora scelte come singoli, chissà perché.
MIGLIOR TRACCIA: I'm Addicted


37. Nicki Minaj - Pink Friday: Roman Reloaded The Re-Up
È stato definito da lei stessa un ponte tra il secondo e il terzo album, ma ne avremmo fatto a meno. Poco tempo dopo aver rilasciato Pink Friday: Roman Reloaded, con una marea di tracce possibili da poter rilasciare da quell'album. Nicki spunta fuori con questo EP che sembra contenere gli scarti dei suoi lavori.
MIGLIOR TRACCIA: Up In Flames


38. Lana Del Rey - Born To Die Paradise Edition
Vale lo stesso discorso per la riedizione di Nicki: il primo album è di molte spanne sopra a questa riedizione che contiene soltanto qualche traccia degna di essere riascoltata. Cola è la peggiore di tutta la sua discografia.
MIGLIOR TRACCIA: Bel Air


39. One Direction - Take Me Home
È strano che si trovino nella mia classifica, ma sono entrato nell'ottica che prima di giudicare un'artista bisogna conoscerlo. E devo dire che l'album non mi è piaciuto abbastanza. È pieno di ballad, quando invece mi aspettavo (come hanno abituato loro con i singoli) a qualche traccia up-tempo.
MIGLIOR TRACCIA: Live While We're Young


40. Conor Maynard - Contrast
Un debutto non tanto rumoroso, come quello che ci si aspettava. Una normale popstar che probabilmente nel giro di qualche anno verrà buttata nel dimenticatoio se non troppo apprezzata dalle ragazzine. Molto carini i singoli finora rilasciati, ma il resto non è abbastanza valido.
MIGLIOR TRACCIA: Turn Around


41. Robbie Williams - Take The Crown
Un po' noioso, unica traccia davvero coinvolgente è il primo singolo Candy. Il secondo singolo, Different, non è riuscito ad superare il successo del primo. Ci si aspettava di più da un'icona del pop così imponente come lui, presente nelle scene da diversi anni.
MIGLIOR TRACCIA: Candy


42. Bruno Mars - Unorthodox Jukebox
Album penalizzato per la scelta musicale: le perle di Grenade e Just The Way You Are sono molto lontane dalle ballad Young Girls e When I Was Your Man. Segnalo Gorilla, davvero una traccia  particolare che probabilmente non verrà valorizzata come dovuto.
MIGLIOR TRACCIA: Locked Out Of Heaven


43. Imagine Dragons - Night Visions
Due tracce indie-pop che definirei perfette (On Top Of The World e It's Time) e poi un album che mi ha lasciato un po' spiazzato. Avrei preferito altri episodi come le tracce prima citate, ma le logiche del marketing forse hanno imposto per qualcosa di più commerciale.
MIGLIOR TRACCIA: It's Time


44. Marina & The Diamonds - Electra Heart
Credo sia un po' sopravvalutata la cantante di Primadonna: l'album di per se non è orribile, ma non ho ben capito quale sia la linea che vuole intraprendere: se fare un po' l'alternativa o se vuole omologarsi al resto delle altre aspiranti artiste pop.
MIGLIOR TRACCIA: Bubblegum Bitch


45. Alanis Morissette - Havoc And Bright Lights
Molti l'hanno definito introspettivo ma non l'ho reputato tale. Ho sentito quasi sempre gli stessi arrangiamenti per tutta la durata dell'album, le stesse quattro note riprese a ripetizione, gli stessi testi e le stesse parole che ripete ormai da anni.
MIGLIOR TRACCIA: 'til You


46. Carly Rae Jepsen - Kiss
Tra gli artisti emergenti con l'album più deludente ecco arrivare lei, colei che ci ha fatto ballare e cantare quest'estate sulle note di Call Me Maybe. Un album che più lo ascolti più ti chiedi perché ti ostini a tenerlo ancora. Almeno ci ha fatto divertire.
MIGLIOR TRACCIA: Your Heart Is A Muscle


47. Francesca Michielin - Riflessi Di Me
La vincitrice di X-Factor, dopo il singolo di debutto Distratto, è tornata con il suo primo album, scritto per la maggior parte dalla cantautrice Elisa. La sua influenza, infatti, si vede fin troppo che avrei preferito un album della cantante di Broken.
MIGLIOR TRACCIA: Riflessi Di Me


48. Evenoire - Vitriol
Una band italiana che fa folk metal. Già per questo meritano la mia stima. Purtroppo, però, il sound è ancora acerbo, ma durante gli anni di carriera potranno affinarlo per renderlo migliore. La parte migliore dell'album è  la seconda metà.
MIGLIOR TRACCIA: Girl By The Lake

49. Liv Kristine - Libertine
Nella sua discografia non sono mai esistiti dei veri e propri capolavori, ma il precedente album era quantomeno discreto. Questo è solo un gradino in meno del precedente, ma mi sarebbe tanto piaciuto ascoltare una traccia come The Rarest Flower.
MIGLIOR TRACCIA: Love Crime


50. Sonata Arctica - Stones Grow Her Name 
Ci hanno abituato a ben altro. Sempre fedeli al loro genere musicale, forse anche un po' troppo.
MIGLIOR TRACCIA: Don't Be Mean


***


Infine, per chiudere la classifica, eccovi dieci album che non sono entrati nei cinquanta perché o riedizioni di altri album e contenenti pochi inediti o versioni live o riarrangiate o colonne sonore.


1. Ke$ha - Deconstructed
2. Katy Perry - Teenage Dream The Complete Confection
3. Coldplay - Live 2012
4. Marco Guazzone & STAG - Studionero Live Recording Sessions
5. Kylie Minogue - The Abbey Road Sessions
6. David Guetta - Nothing But The Beat 2.0
7. Coldplay - Live 2012 
8. Jennifer Lopez - Dance Again The Hits
9. Nightwish - Imaginaerum The Score
10. Kylie Minogue - The Best Of


martedì 1 gennaio 2013

TOP ARTISTS: i più ascoltati su last.fm nel 2012

L'anno si è concluso, e per me è stato pieno di novità e soprattutto di musica.
Voglio condividere in questo spazio gli artisti che sono stati la colonna sonora dell'anno che sta per terminare e le canzoni loro che ho più ascoltato.









JoJo - 1449 ascolti

1. Demonstrate (132 ascolti)
2. Sexy To Me (101 ascolti)
3. André (96 ascolti)
4. We Get By (89 ascolti)
5. Lie To Me (72 ascolti)






Epica - 1078 ascolti

1. Storm Of Sorrow (104 ascolti)
2. Stay The Course (56 ascolti)
3. Monopoly On Truth (51 ascolti)
4. Serenade Of Self-Destruction (46 ascolti)
5. Internal Warfare (45 ascolti)






Britney Spears - 868 ascolti

1. Heaven On Earth (20 ascolti)
2. Everytime (19 ascolti)
3. Inside Out (19 ascolti)
4. Blur (19 ascolti)
5. Hold It Against Me (18 ascolti)






Delain - 417 ascolti

1. Are You Done With Me? (59 ascolti)
2. We Are The Others (47 ascolti)
3. Get The Devil Out Of Me (41 ascolti)
4. Where Is The Blood (35 ascolti)
5. Hit Me With Your Best Shot (30 ascolti)






Marco Guazzone & Stag - 405 ascolti

1. Atlas Of Thoughts (45 ascolti)
2. Sabato Simpatico (43 ascolti)
3. Guasto (38 ascolti)
4. Oramai (36 ascolti)
5. Les Paul (35 ascolti)






Annalisa Scarrone - 385 ascolti

1. Senza Riserva (43 ascolti)
2. Prato Di Orchidee (38 ascolti)
3. Tra Due Minuti È Primavera (32 ascolti)
4. Per Una Notte O Per Sempre (31 ascolti)
5. Non Cambiare Mai (24 ascolti)







Eli Lieb - 337 ascolti

1. Undone (29 ascolti)
2. Tightrope (29 ascolti)
3. Place Of Paradise (26 ascolti)
4. Ghost (23 ascolti)
5. Born To Die [Lana Del Rey cover] (21 ascolti)







Anneke Van Giersbergen - 278 ascolti 

1. Take Me Home (46 ascolti)
2. Feel Alive (30 ascolti)
3. Circles (30 ascolti)
4. Everything Is Changing (30 ascolti)
5. Stay (25 ascolti)